Top 20 Best Movies 2011

1 ) “The Tree of Life” (Terrence Malick)

2 ) “Faust” (Aleksandr Sokurov)

3 ) “The Turin Horse” (Bela Tarr)

4 ) “Cave of Forgotten Dreams” (Werner Herzog)

5 ) “Habemus Papam” (Nanni Moretti)

6 ) “Drive” (Nicholas Winding Refn)

7 ) “13 Assassini” (Takashi Miike)

8) “Melancholia” (Lars Von Trier)

9) “Carnage” (Roman Polanski)

10  ) “Il Grinta” (Joel e Ethan Coen)

11) “Terraferma” (Emanuele Crialese)

12) “Le Avventure di Tin Tin – Il segreto dell’Unicorno” (Steven Spielberg)

13 ) “A Letter To Elia” (Martin Scorsese)

14 ) “Le Idi di Marzo” (George Clooney)

15) “A Dangerous Method” (David Cronenberg)

16) “La Pelle che Abito” (Pedro Almodovar)

17) “Il Cigno Nero” (Darren Aronofsky)

18) “The Ward” (John Carpenter)

19 ) “Super 8” (J.J. Abrams)

20) “Midnight in Paris” (Woody Allen)

#MISSING/STANDING BY#

“Miracolo a le Havre” (Aki Kaurismaki)

23 risposte a “Top 20 Best Movies 2011

  1. Sul primo più o meno concordo, ci sta alla grande, d’altronde si parla di uno dei due/tre maggiori cineasti al mondo, se non il più grande, io ne devo recuperare una marea dei tuoi classificati… ma tu mi raccomando Melancholia!!!!!!!! Mi ha stupito Moretti così in alto. Non ho visto nemmeno il suo film ma lo credo incapace di creare il Cinema che amo, privo di narrazione esaustiva e che non sia che puro esaltante esatto scientifico Cinema senza usare troppe e categorizzanti parole rimandi perché politichesi.

    • Carissimo William non so, ma io fossi in te una occassione al film di Moretti la concederei. A me ha stupito la sua leggerezza, la sua levità, che nasconde un cuore raggrumito di profondissima, e desolata, disperazione. E forse è il film più largo, arioso, più “cinematografico” in senso totale che Moretti abbia mai girato. C’è una modifica importante alla classifica che mi accingo ad apportare: Carpenter che di prepotenza e in zona cesarini si infila nella top 20. 🙂

  2. Secondo me non è stata proprio una annata eccezionale cinematograficamente parlando, ma con dei buoni “picchi” in alto: come malick appunto, il film di herzog ovviamente, carnage e le idi di marzo, che ho appena visto, e che forse io avrei messo qualche posizione più su (anche se non ho visto molti dei film da te citati, come Faust o Il grinta).

    • Se ancora ti manca il Faust di Sokurov posso dirti che hai uno sguardo molto parziale sulla “grandezza” di questo 2011. Recuperalo quanto prima 🙂 A me mancano ancora due recuperi molto importanti come “Melancholia” e “Miracolo a Le Havre” per completare il quadro. Spero di farcela quanto prima, conscio che potrebbero benissimo sovvertire l’ordine delle parti alte della classifica. Nel frattempo ti auguro un ottimo 2012, caro Monsier!

    • Sono stato in dubbio fino alla fine. Poi ho optato per inserire comunque nella graduatoria film molto grossi che, con ogni probabilità, non vedranno la luce (o il buio) delle sale cinematografiche italiane neanche nel 2020. Nel caso fosse uscito in Italia “Turin Horse” nella tua graduatoria personale dove si piazzarebbe? 😀 Su “Cave of Forgotten Dreams” poi, per esempio, il dibattito è aperto: si può affermare che è uscito in Italia o no? Ci sono state 5 o 6 proiezioni importanti in vari festival e rassegne, cosa che realisticamente con molta difficoltà potrà replicarsi nel 2012. Un abbraccio, Andrea, e buon anno anche a te

    • Ti confesso che del Cigno Nero mi stavo quasi scordando completamente. Complice anche una visione veneziana post-datata alla Mostra di due anni fa. C’è però il dato di fatto che la “persistenza” di quel film è stata per me scarsa, se comparata a quella di molti altri film dell’annata. Un caro saluto Alessandra e buon 2012|

  3. mi fa piacere trovare anche qui i 13 Assassini di miike, film grandissmo secondo me. Condividiamo un bel po’ di titoli.
    Noto anche che in molti avete apprezzato Tintin… e io neanche son riuscito a vederlo. mi devo essere perso un grande film allora!

    • La classifica di quest’anno mi ha posto difronte a diversi bei dilemmi, caro William. Tanto per cominciare il primo e il secondo posto sono quasi degli ex-aequo. E dal quarto posto all’ottavo le valutazioni in termini di voto sono pressocchè identiche, attestandosi intorno al 9 pieno per tutti i film.

      • Il Faust lo metterei sesto o quinto. Film eccezionalmente simbolico e importante eppure troppo castrato di verbosità. Gli darei 8,5/10.

        Anche io i primi tre praticamente ex-aequo. Poi si sceglie “di pancia”..:-)

  4. Con la chiusura di splinder WordPress ha spopolato!
    Caspita! Il Cigno Nero parecchio in basso! Persino sotto le Idi di Marzo!…comunque una buona lista della quale dovrò recuperare quasi metà!!

    • Caro Zenn!! Ben ritrovato su questi lidi! Esuli splinderiani ci ritroviamo adesso su sponde opposte! 🙂 Ho provato disperatamente a commentare sul tuo nuovo blog ma non ci sono riuscito. Ti faccio allora qui i miei complimenti per la laurea. Keep in touch! Io intanto provvedo ad inserirti subito tra i link aggiornati.

      Il cigno nero basso… è un film che non mi ha lasciato granchè, eccezion fatta per la grande interpretazione della Portman.

      • Veramente? E pensare che personalmente l’ho preferito anche a “The Wrestler”!

        Strano tu non sia riuscito a commentare avendo un account wordpress, una volta cliccato su commenti si apre in automatico u riquadro per commentare con account selezionabile (wordpress è incluso nella lista).
        A presto!

      • Quando provavo ad inserire le mie credenziali di accesso wordpress mi dava più volte errore. Ritenterò! Tra l’altro non sono nemmeno riuscito a trovare il modo di lasciare il commento con profilo di accesso anonimo. Bye Zenn!

  5. Molti film della tua classifica entrerebbero anche nella mia. Purtroppo però me ne mancano troppi (tra cui il Faust). Per questo motivo non ho ancora postato la mia (e forse non la pubblicherò: troppo ritardo).

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